Japan Tradition: Seijin Shiki

Seijin Shiki

Seijin Shiki anche conosciuta come Seijin no Hi (成人の日) è il giorno della Maggiore età. Questa è una festa giapponese che si tiene ogni anno il secondo lunedì di gennaio. Lo scopo di questo giorno è di congratulare ed incoraggiare tutti coloro che hanno compiuto il ventesimo anno di età, l'età della maturità (二十歳 hatachi), nell'anno passato.
In questo giorno, molto giovani giapponesi celebrano con una cerimonia per il Giorno della Maggiore età, il Seijin-Shiki (成人式). Le feste per questa giornata sono spesso tenute negli uffici della prefettura e in locali. Tuttavia, molte persone fanno delle feste con la famiglia e gli amici successivamente. E' anche comune vedere questi giovani camminare per strada indossando i vestiti tradizionali.

Seijin Shiki, Seijin no hi, coming of age ceremony, coming of age japan, japan italy bridge

Shinjin Shiki, la cerimonia per la Maggiore Età, data indietro al 714 in Giappone. In questo anno, un giovane principe ha acquisito nuovi vestiti e acconciatura per marcare il passaggio all'età adulta. Tuttavia, questa festa è stata stabilita per la prima volta nel 1948 e si celebrava ogni 15 gennaio. Più tardi nel 2000, la data per il Seijin Shiki è cambiata ed ora si celebra il secondo lunedì di gennaio.
Solo coloro che hanno compiuto il ventesimo compleanno prima dell'ultima Festa della maggiore età o prima di quella attuale può unirsi ai festeggiamenti.

Seijin Shiki celebrations

Seijin Shiki, Seijin no hi, coming of age ceremony, coming of age japan, japan italy bridge

Sijin Shiki segna l'età della maturità, che include l'espansione dei diritti ma anche l'aumento delle responsabilità previste. Di solito, gli ufficiali governativi fanno dei discorso e la famiglia e gli amici fanno dei piccoli regali ai nuovi adulti.
Le donne solitamente celebrano indossando furisode e sandali zōri che possono comprare, prendere in prestito da un parente o affittare per l'occasione. Anche gli uomini indossano vestiti tradizionali, come kimono scuri con hakama, ma oggi è anche comune vedere uomini che indossano giacca e cravatta.
Dopo la cerimonia formale, spesso escono in gruppi per festeggiare e bere con gli amici.

Photo credit: Google images


Ōmisoka, japan italy bridge, japanese new year, japan traditions, joya no Kane, HATSUMOUDE

Japanese Traditions: Ōmisoka - New year's traditions

Japanese Traditions: Ōmisoka - Nuovo Anno

Shogatsu (o Oshogatsu) è il nuovo anno per il popolo del sol levante.

Nel periodo Meiji, questa data coincideva con il calendario lunare cinese. Durante la restaurazione dello stesso periodo, anche il Giappone ha adottato il calendario Gregoriano. Il 1° gennaio diventa quindi il giorno festivo che tutti conosciamo.

Per noi occidentali è quasi impossibile pensare di poter racchiudere 365 giorni in un solo momento. Aprire gli occhi di fronte allo spettacolo dell'Hatsuhinode (il sorgere del primo sole del nuovo anno) è di buon auspicio. E' anche la rappresentanza dell'anno che sta per cominciare.
Tutto però ha inizio dal 28 dicembre quando si cominciano i preparativi per il capodanno. Durante i giorni dello Shougatsu Sanganichi, solo i servizi primari sono attivi. I giapponesi si dedicano allo Susuharai, la pulizia della casa da cima a fondo per eliminare tutte le tracce negative del passato. Sugli ingressi vengono appesi i Kadomatsu (rami di pino) e lo Shimenawa (corda di paglia con strisce di carta colorata) per tenere lontani gli spiriti maligni.
Le poste giapponesi sono attive per recapitare le cartoline augurali che devono raggiungere amici e parenti entro capodanno, le nengajou (年賀状).

Ōmisoka, japan italy bridge, japanese new year, japan traditions, joya no Kane, HATSUMOUDE

Tutto è pronto per trascorrere il proprio tempo con la famiglia ed il 31 dicembre, ha inizio l'Ōmisoka (letteralmente la vigilia di Capodanno, l'ultimo giorno dell'anno). Attorno alle 22:30 inizia il Joya no Kane, i rintocchi della Tsurigane (la campana del tempio). Sono molto lenti, perchè il suono del precedente rintocco deve spegnersi prima dell'inizio del successivo. Proseguono fino a mezzanotte per un totale di 108 rintocchi. Essi permetteranno - a chi li ascolta tutti - di purificarsi per affrontare un nuovo capitolo tutto da scrivere.

I cibi tradizionali

Ōmisoka, japan italy bridge, japanese new year, japan traditions, joya no Kane, HATSUMOUDE

In questa notte si mangia il toshikoshi soba (年越しそば), cioè vermicelli fatti con grano saraceno, uova e brodo caldo. La lunghezza dei vermicelli sono auspicio di una vita lunga. La loro digeribilità indica la pulizia interiore e la facilità con cui si tagliano simboleggia l'eliminazione di tutte le cose brutte nel passato.

Ōmisoka, japan italy bridge, japanese new year, japan traditions, joya no Kane, HATSUMOUDE

Il giorno seguente, avviene la prima visita al santuario, l'HATSUMOUDE (初詣). Pregare per la salute dei propri familiari e la loro felicità è lo spirito giusto per affrontare il nuovo inizio. Inoltre i bambini giapponesi ricevono una piccola busta decorata, bukuro (袋), nella quale vi sono riposti dei soldi (otoshidama, お年玉).

Famiglia e festa sono legati insieme anche dal cibo. Sulle tavole fanno capolino i osechi-ryouri (お節料理) , i piatti speciali della tradizione come le alghe kombu ( 昆布), i kamaboko (蒲鉾, torte di pesce). E poi anche il kurikinton (栗きんとん, purè di patate dolci con castagne), il kinpiragobo (金平牛蒡, radici di bardana bollite). I più amati e conosciuti Kuro-mame (黒豆, fiagioli di soia neri dolci) e non mancano sushi e sashimi. Tutte le leccornie presenti fanno sì che esista anche il giorno del “riposo dello stomaco”, il 7° giorno di gennaio, il jinjitsu (人日), in cui si mangia il nanakusa-gayu (七草粥, la minestra delle sette erbe a base di riso).

Se avete mai avuto la possibilità di trovarvi in Giappone durante l'Ōmisoka, raccontatecelo nei commenti oppure sulla nostra pagina facebook.

Image source: Google