Cose da fare in quarantena: Viaggiare in Giappone attraverso i film

Intraprendere un Viaggio in Giappone tramite i film

scritto da: Erika | fonte: Tokyo Weekender

La lunga quarantena è quasi finita ma viaggiare è ancora impossibile, quindi continuiamo la nostra rubrica sulle cose da fare in quarantena e oggi vi spieghiamo come scoprire il Giappone attraverso i film.

film Giappone

Con la pandemia di coronavirus, i confini del mondo sono stati chiusi, areoporti bloccati e voli cancellati hanno impedito alle persone di viaggiare. Questo non solo ha fatto calare il business del turismo, ma ci ha anche impedito di conoscere ed esplorare paesi lontani come il Giappone. Proprio per questo motivo, oggi condividiamo con voi un metodo semplice per poter esplorare la terra del Sol Levante direttamente da casa vostra. Infatti, ecco qui di seguito 5 film che vi aiuteranno a vivere le terre del Giappone come le conosciamo oggi e com'erano molto tempo fa.

Departures (2008)

Vincitore di un premio Oscar, questo bellissimo film racconta della città di Sakata e dei circondario nella regione Shonai della prefettura di Yamagata, a nord del Giappone. Un'opera d'arte del mondo cinematografico, il lungometraggio parla della storia di un uomo che ritorna nella città natale dopo una carriera fallimentare come violoncellista. Qui l'uomo inizia una nuova vita e una nuova carriera come impresario di pompe funebri nella tipica tradizione giapponese. Scontento della situazione ma sconfiggendo i pregiudizi delle persone legate attorno al suo lavoro, l'uomo comincia ad amare la sua nuova professione.

Inizialmente considerato come un tabu, Departures ha poi proclamato il riconoscimento internazionale del regista Yojiro Takita. Assieme a questo, l'edifico utilizzato per le riprese è diventato una location per film molto famosa. Tuttavia le scene memorabili del film sono state girate nella campagna attorno al fiume Gakko e all'imbra dell'imbiancato Monte Chokai. Questo lungometraggio è perfetto per chi vuole conoscere le location più campagnole del giappone e i costumi più tradizionali della vita rurale del Sol levante.

Memorie di una Geisha (2005)

Famosissimo film e vincitore del premoi Oscar, Memorie di una Geisha è uno di quei film imperdibile legati al Giappone. Dal pluripremiato regista Rob Marshall, questo lungometraggio ha infatti cambiato la faccia del turismo di Kyoto. Nonostante il film non sia stato girato interamente in questa città, la storia ci fa viaggiare nel tempio Kiyomizu-dera, attraverso i torii del Fushimi inari e la foresta di bamboo di Arashiyama.

Il film racconta della vita di una ragazzina di 9 anni che il padre vende ad una casa di Geisha. Infatti, ci incammineremo in un viaggio che trasformerà questa piccola ragazzina in una delle geisha più ricercate del tempo. Questo film, non solo ci fa scoprire paesaggi e tradizioni ormai quasi perdute, ma ha portato per la prima volta in occidente la cultura delle Geisha. Tuttavia, allo stesso tempo, Memorie di una Geisha è anche una celebrazione dell'armonia e degli unici modi di vivere del Giappone.

Infatti, la tradizionale cerimonia del tè, le bellezze dei giardini zen, i classici templi buddisti, le tradizionali case del periodo Edo nello storico distretto Gion fanno da sfondo a qesta storia. Un modo perfetto per descrivere la magica Kyoto e le esperienze che si possono affrontare nell'antica capitale del Giappone.

Lost in Translation (2003)

Film che ha lanciato le carriere di Sofia Coppola e Scarlett Johansson, assieme a Bill Murray, questo lungometraggio racconta la storia di una coppia di amici che si incontra in un hotel a Tokyo. Girato quasi interamente in Giappone, qui possiamo vedere il contrasto fra la vita notturna della città e i colorati e rumorosi distretti di Tokyo, assieme alla calma dei templi.

Vincitore di due premi Oscar, il film è un viaggio nella moderna vita di Tokyo. Passando dalle grafiche neon delle strade di Kabukicho a Shinjuku, sino ad arrivare alle bellissime immagini del famoso incrocio di Shibuya, della Tokyo Tower a il Rainbow Bridge ad Odaiba. Inoltre, il film ci mostra anche la campagna quando la protagonista intraprende un viaggio verso Kyoto. Infatti, dallo shinkansen possiamo vedere il susseguirsi della campagna Giapponese arrivando poi ai Templi Nanzenji e Heian. Non dimentichiamoci poi della bellissima scena dove Murray gioca a golf in Kawaguchiko con le iconice viste del Monte Fuji.

Insomma, un film assolutamente da vedere per chi vuole scoprire di più sul Giappone.

Rhapsody in August (1991)

Uno degli ultimi film del rivoluzionario regista Akira Kurosawa, questo film è ambientanto in una piccola cittadina vicino a Nagasaki. Con una narrazione avvincente ma minimalista, la storia parla di quattro adolescenti che visitano la nonna durante l'estate. Con uno sfondo di cicale, avventure nella foresta, case in legno traballante e cerimonie buddiste i ragazzi affrontano una perfetta vacanza in campagna.

In un bucolico ritratto della vita di campagna giapponese, gli adolescenti trascorrono più tempo con la nonna, ascoltando le sue storie. Sucessivamente, nella seconda metà del film potremo vedere Nagasaki nel dopoguerra con i colori vivaci della giovinezza. Infatti, i giovani intraprendono un viaggio per vedere i siti dei bombardamenti e la scuola dove il nonno era insegnante mentre avveniva l'esplosione.

Un film che ci permette di conoscere il mondo del Giappone nel dopo guerra, ma che allo stesso tempo diventa una denuncia delle colpe delle guerre stesse. Controverso ma allo stesso tempo illuminante, Rhapsody in August è un film davvero imperdibile per tutti coloro che amano il cinema e il Giappone.

Times of Joy and Sorrow (1957)

Questa volta l'acclamato regista Keisuke Kinoshita ci racconta della storia del custode di un faro, di sua moglie e dei loro viaggi in 10 fari differenti lungo la costa del Giappone. Una relazione e viaggi che coprono 25 anni di matrimonio, attraverso questo film scopriamo il Giappone in diversi anni a partire dal 1932.

Il famoso sito di Kannonzaki, il primo faro della nazione, ha funzionato come set per le scene di apertura. Infatti, qui ora troviamo una statua dei protagonisti del film. Grazie al sorprendente lavoro del direttore della fotografia, attraverso questo film abbiamo la possibilità di intraprendere un viaggio fra i vari fari della nazione. Infatti, a questo proposito vediamo le bellissime scene del faro di Hajikizaki sull'isola di Sado, una meraviglia per i nostri occhi.
Successivamente, il viaggio della coppia ci porta in alcune delle aree più remote del Giappone e le avventure e disavventure dei protagonisti ci fanno conoscere lo staff dei fari.

Un film emozionante che fra onde e costiere ci accompagna in un viaggio cartolina dei lidi del Giappone, assolutamente imperdibile.


Cose da fare in quarantena: Visitare virtualmente i musei del Giappone

Visitare ogni museo del Giappone, si può ma virtualmente

scritto da: Sara | fonte: Tokyo Weekender

La fase due qui in Italia è cominciata ma viaggiare è ancora impossibile, quindi continuiamo la nostra rubrica sulle cose da fare in quarantena e oggi vi parliamo di come visitare i musei del Giappone, virtualmente.

Museo

photo credits: https://enjoy.vivi.city/

In un attimo siamo stati travolti da un nemico invisibile che ha inevitabilmente stravolto le vite di tutti, in tutto il mondo. La diffusione del nuovo coronavirus e la pandemia che ne è seguita ha purtroppo portato alla chiusura di moltissimi settori economici, ma anche luoghi di interesse culturale.

Le situazioni sono le più svariate e noi di Japan Italy Bridge vogliamo cercare di non condividere tristezze, ma di concedere delle piccole parentesi di svago a tutti i nostri lettori. Infatti, nonostante il COVID-19 abbia profondamente colpito tutti, la nostra missione resta quella di portarvi in viaggio con noi tra le meraviglie del Sol Levante.

Abbracciando lo slogan #stayathome, l’hashtag che si è diffuso in questi mesi, e grazie a Google Art And Culture e ad altre iniziative individuali, anche il Giappone ha aperto le porte virtuali dei suoi meravigliosi musei e mostre, consentendoci di visitarli comodamente dal salotto di casa nostra! L’elenco è davvero lunghissimo, ma noi abbiamo selezionato i nostri preferiti. Cosa ne dite quindi di distrarci un po’ e iniziare questo itinerario virtuale? Tra Arte, moda, ceramica e storia: che il viaggio abbia inizio!

Chihiro Art Museum

photo credits: gotokyo.org

Il Chihiro Art Museum di Tokyo fu istituito nel 1977 in onore dell'artista Chihiro Iwasaki (1918-1974), famoso per le sue delicate illustrazione color pastello per bambini. Oggi questo museo accoglie anche mostre che esibiscono opere di altri illustratori da tutto il mondo.

Fukuoka Art Museum

Aperto nel 1979, il Fukuoka Art Museum offre una collezione di 16.000 opere: utensili da tè, arte buddista, dipinti non solo locali ma anche famosi quadri di Dalì, Mirò e Chagall.

Fukuoka City Museum

L'arte asiatica assume un fascino e un'originalità che nessun altro museo al mondo riuscirà mai ad offrire. Infatti, al Fukuoka City Museum troviamo opere di artisti che "superano" lo standard per dare vita ad un' Asia "contemporanea".

Il museo della Keio University Library

L'università di Keio è sempre stata una delle più importanti del Giappone e la sua biblioteca include collezioni di inestimabile valore, come la Bibbia di Gutenberg, ukiyo-e e oltre 10.000 rare edizioni costituite da manoscritti e lettere scritte da personaggi di spicco della storia.

Kyoto National Museum

Museo

photo credits: intk-token.it

Il Kyoto National Museum fu aperto nel 1897 con il nome di Museo Imperiale di Kyoto. Nel 2014, il museo ha aperto una nuova ala, l'Heisei Chishinkan, per ospitare mostre delle sue vaste collezioni, che comprendono oltre 12.500 opere d'arte tradizionale giapponese.

Tokyo National Museum

Il Tokyo National Museum espone una vasta collezione di opere d'arte e antichità dal Giappone dalle antiche ceramiche alle stampe del periodo Edo e opere provenienti da altri paesi asiatici.

The Kyoto Costume Institute

La moda giapponese ha sempre influenzato il mondo e il Kyoto Costume Institute (KCI) raccoglie e conserva sistematicamente esempi eccezionali di abbigliamento occidentale attraverso secoli.

Nagasaki Atomic Bomb Museum

Museo

photo credits: shoreexcursions.asia

C'è davvero poco da raccontare per il Nagasaki Atomic Bomb Museum. Questo museo è stato istituito per non dimenticare ciò che accadde quel 9 agosto 1945, alle 11:02 quando tutti gli orologi si fermarono, visitarlo è tremendamente emozionante.

The Museum of Oriental Ceramics, Osaka

Fondato nel novembre 1982, il Museum of Oriental Ceramics, Osaka comprende circa mille pezzi di cinese e ceramiche coreane oltre ad opere della collezione Rhee Byung-Chang e opere firmate da Hamada Shoji.

Sagawa Art Museum

Inaugurato nel marzo 1998, il Sagawa Art Museum offre al pubblico le opera di artisti giapponesicome Ikuo Hirayama, Churyo Sato e Raku Kichizaemon XV

Museum of the Sakitama Ancient Burial Mounds

photo credits: smarthistory.org

Nel Museum of Sakitama Ancient Burial Mounds troviamo una raccolta di manufatti, divenuti poi tesori nazionali. Infatti, nelle stanze di questo musoe vediamo risorse estremamente preziose nel comprendere l'antica storia del Giappone.

Se pensate che non sia ancora abbastanza e sentite il desiderio di camminare virtualmente per le città del Giappone, oggi è possibile! Infatti Visitare i palazzi e le vie del Sol Levante diventa facile grazie a Google Street View. Qui milioni di immagini panoramiche assolutamente mozzafiato che vi faranno sognare e vi trasporteranno oltre qualunque confine geografico!


Un hotel con i gatti? In Giappone esiste!

Il Neko Hotel apre a Osaka

scritto da: Erika | Fonte: SoraNews24

Nonostante siamo ancora tutti bloccati in casa, nessuno ci vieta di viaggiare con la mente, ecco quindi un nuovissimo hotel dove è possibile villeggiare con i gatti, il Neko Hotel ad Osaka!

neko hotel neko hotel neko hotel

Dimenticatevi della vista mare, ora la "vista gatto" è quella che conta. Come molti di voi sapranno, in Giappone esistono i famosi capsule hotel, piccolissime stanze in posizioni ottime ma a basso prezzo. Li chiamano capsule hotel perchè sono solamente un posto dove dormire con u bagno/doccia condiviso e niente altro. Tuttavia, dallo scorso dicembre c'è un nuovissimo capsule hotel che offre una comodità extra: gatti!

Neko Yokujo & Neko Hatago, questo è il nome dello spazio che ospita un nego cafè e un neko hotel ad Osaka. Gli edifici sono divisi in due con il cat cafe da un lato e l'hotel dall'altro. I piani sono fatti in modo che l'area gioco dei gatti sia direttamente adiaccente al retro della zona notte degli ospiti. Tuttavia, invece di avere una parete solida che chiuda la visuale, il retro del compartimento notte è compota da un vetro. In questo modo, si crea una finestra che regala a tutte le persone che alloggiano in questo hotel una bellissima vista sui gatti.

neko hotel neko hotel neko hotel

Se vi state ponendo domande per la vostra privacy, non vi preoccupate perchè ogni ospite potrà usufruire delle tende oscuranti per isolarsi se lo desidera. Inoltre, le finestre sono poste in modo che non si possa guardare nelle capsule adiacenti. In questo modo, potete tenere le tende aperte durante la notte anche dopo la chiusura del cafe per poter osservare le avventure notturne dei gatti. Inoltre, lo staff della struttura mette a disposizione anche degli appositi giocattoli controllabili via radio per poter giocare con i gatti al di là del vetro.

Ovviamente, poter osservare i gatti solamente a distanza potrebbe diventare abbastanza struggente. Per questo motivo, il neko hotel offre a tutti i propri ospiti un pacchetto che include un voucher di due ore per il cat cafe dal valore di 3000 ¥ con la possibilità di accedere al cafe anche prima e dopo l'apertura.

neko hotelneko hotel neko hotel

Il design del neko hotel è in tipco stile giapponese e, ovviamente, i gatti sono un tema ricorrente. Tuttavia, per tutti quelli che si innamorano facilmente di questi amici felini, potrebbe essere difficile dover dire addio dopo solo qualche notte. In questo caso, non vi preoccupate, il Neko Hatago hotel è gestito dalla società per il benessere degli animali Neco Republic. Infatti, tutti i gatti che trovate in questo hotel sono felini salvati dalla strada e sempre in cerca di una nuova casa. Sia il cafè che l'hotel incoraggiano gli ospiti a considera il soggiorno come un periodo di test per vedere se la propria personalità si adatta bene con quella di uno dei gatti, nella speranza di favorirne l'adozione.

Non la trovate una bellissima idea? Sarebbe bellissimo poterla replicare anche qui in Italia e ci piacerebbe sentire i vostri commenti a riguardo!

Informazioni

Neko Yokujo & Neko Hatago / 猫浴場&猫旅籠
Indirizzo: Osaka-shi, Chuo-ku, Shimanouchi 1-14-29
大阪市中央区島之内1丁目14

Official Website | Facebook | Instagram


Travel guide: Tokyo - Episode 06 - gli Shinkansen del futuro

Tokyo – Osaka in un’ora con gli Shinkansen del futuro

scritto da: Sara | fonte: TimeOut Tokyo

Continuiamo con le nostre guide pratiche di Tokyo e oggi parliamo del sistema ferroviario giapponese, uno dei più efficienti al mondo, e del gioiello di questo sistema: gli shinkansen.

shinkansen

photo credits: repubblica.it

Parte integrante e caratteristica delle infrastrutture giapponesi, gli shinkansen (新幹線) sono quei treni definiti “proiettili”. Essi viaggiano velocissimi fino a raggiungere i 320 km/h, per portarci da una città all’altra in pochissimo tempo.

Le linee dello Shinkansen

Attualmente le linee conosciute che ci permettono di viaggiare verso diverse destinazioni in Giappone sono 15. Da Tokyo verso sud abbiamo la linea Tokaido Shinkansen, che collega la capitale con Osaka. La linea Sanyo Shinkansen collega Osaka a Fukuoka, mentre la linea Kyushu Shinkansen da Fukuoka attraversa l’isola di Kyushu da nord a sud. Da Tokyo partono anche le linee Shinkansen Akita, Hokkaido, Hokuriku, Joetsu, Tōhoku e Yamagata.

La sfida del Sol Levante è sempre costante: offrire sicurezza e massima efficienza.
Nel 2015, Japan Railways Group (JR) è riuscita a battere il record mondiale di velocità ferroviaria con il treno a levitazione magnetica che ha raggiunto il 603 km/h. Da qui si è via via sviluppato un programma che potremmo definire futuristico per mantenere questo impressionante record. Parliamo infatti della tratta Tokyo-Nagoya-Osaka. Questa nuova iniziativa prende il nome di Linear Project e dovrebbe essere completata nel 2037.

shinkansen

photo credits: business-standard.com

I treni del futuro

La Japan Railways da sempre si impegna nell’implementazione di treni ultra moderni. Infatti, ora si sta concentrando sulla realizzazione di una Shinkansen lineare capace di viaggiare a levitazione magnetica. Questo tipo di tecnologia avrebbe ruote retrattili che non toccano i binari facendo si che il treno possa elegantemente “scivolare” senza alcun attrito. Questo shinkansen del futuro viaggerebbe ad una velocità massima di 500 km/h, portandoci da Tokyo a Nagoya in 40 minuti e da Tokyo ad Osaka in 67 minuti.

tokyo Osaka shinkansen

photo credits: agatetravel.com

Naturalmente questo progetto richiede nuove infrastrutture che permetta un collegamento da Tokyo a Nagoya per la maggior parte sotterraneo. Infatti, questo permetterebbe di evitare zone soggette a forti scosse di terremoto. Con costi che si aggirerebbero attorno ai 50 miliardi e mezzo, la prima parte della rotta potrebbe essere già completata nel 2027. Insomma, non ci resta che attendere e seguire gli sviluppi.

Voi cosa ne pensate del viaggiare ad alta velocità? Questi treni così futuristici ormai sono parte della nostra realtà e lo shinkansen ha un fascino incredibile: avete avuto modo di provarlo? Raccontateci le vostre esperienze!


Travel guide: Tokyo - Episode 05 - Affitti a Tokyo

Gli affitti più economici a Tokyo

scritto da: Sara | fonte: Soranews24

Continuiamo con le nostre guide pratiche di Tokyo con un focus sugli appartamenti più economici che si possono trovare in città.

Tokyo

photo credits: tgcom24

Quante volte abbiamo pensato “Se andassi all’estero per cercare delle nuove opportunità?” e al contempo la paura dei prezzi proibitivi degli appartamenti ci ha frenato dal realizzare questa intenzione?
Oggi inseguire le proprie aspirazioni è possibile! Se state pensando a Tokyo come meta sappiate che non c’è nulla di proibitivo. Piccoli appartamenti a prezzi mensili convenienti vi permetteranno di iniziare una nuova vita in questa meravigliosa megalopoli.

photo credits: facebook.com/suumo.jp

L’agenzia immobiliare giapponese Suumo ha pubblicato il risultato di uno studio che dimostra la convenienza delle tariffe di locazione delle grandi città del Sol Levante. Naturalmente gli appartamenti presi in considerazione sono monolocali compresi tra i 10 e i 40 mq e non sono situati al centro della città. In questa zona infatti, come sappiamo, troviamo gli uffici, le attività commerciali insieme alle residenze multi piano più lussuose. Tuttavia, grazie alla vicinanza alle stazioni o metropolitane che permettono di spostarsi agevolmente e raggiungere qualunque meta, anche le zone esterne diventano importanti opzioni da tenere in considerazione!

Tokyo

photo credits: Japanexperterna.se

Le zone residenziali più convenienti

Il risultato della ricerca di Suumo è stata il seguente:

59,000 yen al mese nei pressi di Kasai Rinkai Koen Station (JR Keiyo Line). A soli 14 minuti di treno dalla stazione di Tokyo e con un unico trasferimento lungo la strada alla linea della metropolitana di Hibiya si possono raggiungere Akihabara, Tsukiji, Ginza o Roppongi.

60,000 yen al mese nei pressi di Kanamachi Station (JR Joban Line), dallla quale si può raggiungere Ueno e Keisei Kanamachi (Keisei Kanamachi Line).

62,000 yen al mese nei pressi di Kita Ayase Station (Tokyo Metro Chiyoda Line), che conduce ad Harajuku e Shinozaki Station (Toei Subway Shinjuku Line), che, come suggerisce il nome ci catapulta direttamente a Shinjuku.

63,000 yen al mese nei pressi di Funabori Station (Toei Subway Shinjuku Line), Horikiri Shobuen Station (Keisei Main Line), Ichinoe Station (Toei Subway Shinjuku Line), Keisei Tateishi Station (Keisei Oshiage Line), Shibamata Station (Keisei Kanamachi Line) e Takenotsuka Station (Tobu Isesaki Line/Tobu Skytree Line).

Tokyo

photo credits: hansjohnson

Non vi sentite rincuorati? Quella sensazione di poter dire: “allora posso realizzare il mio sogno se volessi?”?
Non c’è davvero nulla di irraggiungibile se sappiamo cogliere l’occasione giusta.


Quaran, la mascotte ufficiale della quarantena del Giappone

Quaran, la mascotte ufficiale della quarantena del Giappone

scritto da: SaiKaiAngel | fonte: TimeOut Tokyo

Conosciamo Quaran, la mascotte ufficiale della quarantena del Giappone! Proprio così, anche questa volta il Giappone ha deciso di darci un messaggio importante pur mantenendo il sorriso.

Il mondo intero sta passando un momento difficilissimo, lottando contro la pandemia di Covid-19. In questo momento, ovunque si stanno chiudendo ditte, musei, scuole e addirittura intere città, spingendo le persone ad attivarsi con lo smart-working. Tutto questo durerà fino alla fine di questa emergenza.

Quaran

E qui entra in gioco Quaran, una mascotte creata dal Ministero della salute giapponese per far capire l’importanza di stare a casa e ricordando anche le distanze di sicurezza. Viene descritta come una piccola fata con una Q sulla fronte, uno scudo e gli occhiali protettivi. Date un’occhiata anche alla sua schiena: con la coda si forma una Q, la Q di Quaran, la Q di Quarantena. La descrizione, come dicevamo, parla di una fata di piccole dimensioni che ci ricorda come evitare il virus rispettando le distanze ed evitare assembramenti, ma quando la incontriamo è una mascotte a grandezza naturale! Dove si può trovare maggiormente questo pupazzo? Negli aeroporti in Giappone, ma si dice che viaggi in tutto il mondo per prevenire atteggiamenti illegali che potrebbero diffondere ancora di più il virus Covid-19, proteggerci con il suo scudo e il suo buon senso.

Quaran

Quaran è stata creata anche per promuovere il lavoro del Quarantine Information Office, sotto il controllo del Ministero della Salute.

Non solo! Quaran ha addirittura un sito tutto suo, merita uno sguardo molto attento. Stai al sicuro, mondo! Quaran ci aiuterà a vivere tutto con responsabilità, buon senso, prevenzione, ma sempre un un sorriso. Un sorriso, ciò che non deve mai mancare mentre lottiamo.

Fonte: TimeOut Tokyo | Photo credits: forth.go.jp


Atsuta Matsuri, lanterne e fuochi artificiali

Tanti sono i matsuri giapponesi ma oggi decidiamo di concentrarci sull'Atsuta Matsuri, nella prefettura di Aichi.

Atsuta Matsuri

photo credits: thegate12.com

Nella regione di Chubu, più precisamente a Nagoya nella prefettura di Aichi, se ci addentriamo nella città, nascosto tra secolari cipressi, scopriremo uno dei santuari più sacri del Giappone: l’Atsuta Jingu. Venerato sin dall’antichità con i suoi 1900 anni, si ritiene sia la casa della Sacra Spada Kusanagi dell'Imperatore, una delle tre insegne imperiali.
In questo luogo magico, ogni anno, il 5 giugno si tiene l’Atsuta Matsuri (諸ブー祭), meglio conosciuto come Shobu-sai.

La giornata dell'Atsuta Matsuri

Atsuta Matsuri

photo credits: kawaii-aichi.jp

Attorno alle 10:00 del mattino i festeggiamenti iniziano con una cerimonia speciale in cui un messaggero imperiale viene inviato al santuario per offrire le goheimotsu. Queste infatti sono strisce di carta bianca per i rituali shintoisti e che servono a celebrare una cerimonia speciale dedicata agli dei e alle dee dell’Atsuta Jingu. Dopodichè questo splendido e caratteristico Matsuri ospita vari spettacoli tra i recinti del Santuario.

Gli spettacoli

Gli spettacoli durante questo festival sono molti e di vario tipo, fra cui Il kyudo, tiro con l'arco in stile giapponese e il kendo, scherma giapponese. Ma il vero protagonista è l’Atsuta-kagura, un tipo di danza shintoista tradizionale locale accompagnata da flauti e dai taiko, i tipici tamburi giapponesi. Oltre a questo, troviamo varie esibizioni fra cui il Sumo e competizioni di intrattenimento come il Kodomo Mikoshi, i santuari portatili per bambini!

Atsuta Matsuri

photo credits: kawaii-aichi.jpgoinjapanesque.com

Il Festival raggiunge il culmine del fascino quando, alle 18:00, i cinque makiwara kento, enormi altari allegorici decorati da 365 lanterne ciascuno, sono sistemati accanto agli ingressi delle tre porte torii del santuario e vengono illuminati. Naturalmente non mancano le bancarelle che offrono tipicità e souvenirs di ogni genere.
Il chiacchiericcio delle persone si arresta alle 21:00 al parco Jingu Koen quando uno stupendo spettacolo pirotecnico fa alzare le teste al cielo e riempie gli occhi di luci e colori.

photo credits: goinjapanesque.com

Il festival di Atsuta è il più grande festival tra i circa 70 eventi che si tengono al Santuario di Atsuta ogni anno.

Atsuta Matsuri Atsuta Matsuri

photo credits: nagmag.jp, kichijapan.com

Se vi trovate nei dintorni, non perdete questi magici spettacoli di lanterne e fuochi d'artificio per trascorrere una giornata divertente all’insegna della tradizione! Come ogni festival la partecipazione è gratuita. Per ogni informazione su come raggiungere la location, visitate il sito ufficiale del Santuario in inglese.


Travel guide: Tokyo - Episode 04 - Colazione a Tokyo

La colazione è il pasto più importante della giornata e questa regola vale anche a Tokyo! Oggi per il nuovo post dedicato alle nostre guide pratiche vi parliamo dei posti migliori dove fare colazione a Tokyo.

photo credits: oyakata.com.pl

La tipica colazione a Tokyo e in Giappone

Quando si parla di “prima colazione”, ognuno di noi ha idee differenti in base alle proprie abitudini: dolce, salata, proteica.

Recentemente io, abituata ai frullati di frutta fresca e avena ogni mattina, mi sono detta: “Se abitassi a Tokyo e volessi provare le tradizioni giapponesi, cosa potrei mangiare a colazione?”

Per fortuna anche in Giappone la colazione è considerata da lungo tempo come il pasto più importante della giornata ed è preparata e consumata a casa. La tradizionale colazione del Sol Levante si basa sul concetto di ichiju-sansai (一汁三菜 = una zuppa, 3 piatti). I piatti principali sono Gohan (ご飯) , una ciotola di riso al vapore, Shiru (汁) una ciotola di zuppa, Okazu (おかず) il piatto principale e Kouno mono (香の物) un piccolo piatto di verdure di stagione in salamoia.

Hatsufuji a Nihonbashi

photo credits: timeout.com

Questa è una tappa amata da tutto coloro che si recano in ufficio ogni mattina. Hatsufuji a Nihonbashi è un ristorante in cui, attraverso una semplice macchinetta, si può ordinare un completo set di piatti da colazione tra le 7:00 e 11:00 della mattina.

Tsumugi a Tsukiji

colazione a tokyo

photo credits: favy-jp.com

Parte del centro informazioni dell’antichissimo Tempio Tsukiji Hongan, Tsumuji offre un piccolo negozio e uno spazioso cafè dall’atmosfera calda e rilassante. La colazione, servita fino alle 11, offre la possibilità di scegliere tra due menu. La prima scelta è il tradizionale set che comprende pesce grigliato, verdura agrodolce, tamagoyaki, riso e zuppa di miso, il muesli con i crackers di riso e frutta fresca.

In alternativa, lo spettacolare 18 Hinmoku No Asagohan che comprende ben 18 piatti! Ispirato agli insegnamenti dei 48 grandi voti di Amitabha Buddha, esso comprende: porridge di riso, zuppa di miso e 16 piccoli piatti stagionali, come l'anatra con pepe sansho, konnyaku shiroae, tamagoyaki, tofu con pasta di fagioli bianchi, yuzu e gelatina di matcha.

Tsukiji Sushi Sei a Marunouchi

colazione a tokyo

photo credits: picrumb.com

Percorrendo la stazione di Tokyo, nel settore del GranSta Dining, ci si imbatte nel Tsukiji Sushi Sei. Qui la colazione, servita dalle 7 alle 10, prevede un piatto speciale. Parliamo infatti del tai goma (dentice affettato al sesamo) e tante altre varianti come pesce brasato con pancetta di salmone e ikura. Ogni porzione è rigorosamente accompagnata da una ciotola di riso, zuppa di miso, tamagoyaki e verdura agrodolce.

Shinpachi Shokudo a Shinjuku

colazione a tokyo

photo credits: tripifyapp.com

La frenesia mattutina dei giapponesi la si può vivere in questo particolare locale situato tra le vie secondarie di Shinjuku. Ispirato ad una rustica fattoria, il bancone a ferro di cavallo garantisce un servizio veloce e del cibo gustoso. Qui la colazione comprende sgombro, saikyo alla griglia, salmone marinato e goma-aji.

Odashi Tokyo a Shinagawa

colazione a tokyo

photo credits: ryutsuu.biz

Odashi appartiene ad una catena e come tale offre un menu fisso e piccole aggiunte extra che si possono scegliere tra varie offerte. La colazione, servita tra le 7 e le 10, comprende: zuppa di miso all'aragosta, maiale e spinaci in brodo di latte di soia allo zenzero, congee di pollo, radice di loto e congee cinesi di zucca. Questi sono tutti piatti ai quali si può aggiungere tofu, brodo con maiale e patate e zuppa di saikyo miso.

Quale tra questi locali tradizioni vi hanno incuriosito? Avete già trovato il vostro preferito o conoscete altri fantastici posticini da suggerirci? Una cosa è certa: anche la colazione a Tokyo è un’esperienza straordinaria!